Orizzonte piatto

bivio

Avec ses sanglots longs, Verlaine è stato decisamente più bravo nell’evocare l’autunno…

Orizzonte piatto

C’è sole al sole, non si scappa,
è al buio che fa buio,
ma anche con il sole giallo
che disegni sul notes
la terra è fredda in questo autunno
appena cominciato.
Vedo la linea d’orizzonte
che il freddo spinge in basso,
e dove si perde la strada
immagino la brina,
magari gli animali in fuga,
pronti per il letargo.
Ad ogni cambio di stagione
la mente torna indietro
agli anni lunghi dell’infanzia:
ritrova la statale,
ritrova i capannoni caldi
di luce e di termosifone,
quando il mondo era buono,
quando c’era ancora speranza.
Vorrei spiegarti questo,
ma non so come farlo uscire;
ti dico molto poco.

[Mario Badino, 12 ottobre 2013 – prima giornata fredda d’autunno e prima neve in montagna]

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