Da Mesagne (Brindisi) ad Aosta ci sono 1189 km, 12h09 di viaggio in macchina secondo viamichelin. Io aggiungerei le pause.
Mercoledì mattina (ora stimata 5.10 più o meno) partirò da Mesagne. Avrò con me i miei libri, «Cianfrusaglia» e «Barricate!», che viaggeranno così sulla “diagonale d’Italia”, da sud-est a nord-ovest.
Conto di arrivare ad Aosta in serata, oppure il giorno dopo (giovedì), a seconda che decida di fermarmi o meno. Cercherò di trasformare il mio viaggio in una “traversata poetica”.
A bordo della mia Fiat Multipla grigia, riconoscibile dal fatto che gli specchietti retrovisori sono tenuti su con lo scotch, percorrerò l’Adriatica, cercando piccole occasioni di poesia.
DI CHE COSA SI TRATTA:
1. LA SOSTA IN AUTOGRILL
Mi riprometto di fermarmi all’autogrill almeno una volta per ogni regione che attraverserò. Avrò con me una copia di «Cianfrusaglia», e/o di «Barricate!». Ogni volta che sarò al banco a bere un caffè, oppure seduto a un tavolo, la/le appoggerò vicino. La prima persona che dovesse riconoscermi, nei panni di “protagonista” di questa iniziativa delirante la/le riceverà in regalo.
«Ma sei Mario?», potreste chiedermi incontrandomi.
«Ma quel libro è Cianfrusaglia (o Barricate!) ?»
È chiaro che, essendo io un perfetto sconosciuto, il gioco ha qualche possibilità di funzionare solo se chi legge contribuirà a diffonderlo via internet (condividete l’evento!), o se qualche pazzoide deciderà di farsi un giro apposta, dalle parti dell’autostrada, sperando di incontrarmi.
2. I VOLANTINI POETICI
Conto di portarmi dietro qualche decina di volantini con le mie poesie, che lascerò qua e là per l’Italia. Prego chi ne trovasse uno di darmene notizia qui, sul blog http://ziapoe.noblogs.org/. Il nome degli eventuali ritrovatori sarà pubblicato insieme all’indicazione del luogo di rinvenimento.
Cercherò di aggiornare via via l’evento, ad esempio dicendo i luoghi in cui potere trovare un volantino, ma sappiate che sono uno dei pochi esseri rimasti a non possedere uno smartphone, per cui dovrò cavarmela con portatile e chiavetta.
3 – LIBRO ABBANDONATO, LIBRO RITROVATO?
Sperando che le due copie siano ritrovate, e lette, da qualcuno, intendo “abbandonare” nel sud Italia una copia di «Cianfrusaglia», e nel nord una di «Barricate!», entrambe dedicate. In questo caso non dirò dove le ho lasciate, quindi buona ricerca!
4 – LA FINTA SOSTA POETICA
La (finta) sosta poetica (o le finte soste poetiche, si vedrà) sono un’idea estemporanea che potrebbe trovare o non trovare attuazione concreta a seconda delle situazioni e del mio umore. Sarebbe bello, come in un film, imbattersi – voi – in un tizio strano – io – che sta facendo una lettura poetica in un’area di sosta autostradale o in qualche altro posto non consueto. A me piacerebbe, almeno, ma bisogna vedere se avrò la facciatosta necessaria.
CONCLUSIONE
Insomma, se mercoledì (e/o giovedì mattina) in un bar o lungo l’autostrada doveste incontrare un tizio con un libro verde e un libro rosso accanto, provate a chiedere se sono io. Magari ve li portate a casa. E, per favore, per far riuscire il gioco, provate a “spammare”, condividere, diffondere il più possibile questo articolo, contribuendo a organizzare su scala nazionale questo mio piccolo gioco.