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Archivi categoria: Schizzi
L’autoscala
Minerva, l’autoscala! Ascolta, che la sapienza è in alto, oltre le nostre idee volgari, lassù, sopra le teste, sopra la cima dell’armadio bianco dell’antibagno, in mezzo a scatole di scarpe – mi prendi quella grande? Quella con scritto TEC, da … Continua a leggere
Pubblicato in Poesie, Schizzi
404 commenti
Mi piacerebbe, ma lo stagno inghiotte
Perché, direte, questa? Qual è il significato? E perché no, del resto? Quale significato? Mi piacerebbe, ma lo stagno inghiotte «Vorresti accompagnarmi per il bagno?» Mi piacerebbe, ma lo stagno inghiotte. Conosco gente morta dentro al fango per essersi tuffata … Continua a leggere
Stringi
Una poesiola allegra, buona per la buona notte. Senza pretese, ovvio. Stringi Stringi la morsa, testa. Prova a portarmi in giro, oltre questo sconforto. Portami in giro, sonno, chi si trattiene è morto. Fischia. Queste mie membra sussulteranno al fischio, … Continua a leggere
Aiuola
Una specie di nascondino erotico. Sembra che l’argomento sia questo. Aiuola A-iuola piena di fiori fuori compatta, viola, verde del gambo, lungo, macchia dilaga là sopra, macchia di viola, di vino, comodo questo pertugio, scomodo l’ape bussando, entrando m’accomodo nel … Continua a leggere
Meriggiando
Meriggiare è Montale. Meriggiare è l’estate. Meriggiare è uno stato dell’anima. Nostalgia, più che di tempi remoti, di quell’assoluto al quale – forse – aneliamo. Se c’è un assoluto, oltre il vuoto che piglia lo stomaco. Quello che segue è … Continua a leggere
Fuori dalla tana
E io vorrei che, uscendo dal letargo, ci fosse dato di abbracciarci a lungo, mentre ci scalda il sole togliendoci di dosso la pelliccia.
Rimedi inefficaci
Uno scherzo. Senza pretese. Ecco. Rimedi inefficaci Guarì l’alcolizzato con un taglio del collo bianco, netto, e la sua testa cadde dentro al cesto pulito del bucato. Partito il luminare per le ferie, il corpo la raccolse e lesto se … Continua a leggere
La gomma
Poco più che un frammento. La gomma Mi siedo sulla panca nel giardino e verso un altro sorso di ricordi, cercando di afferrare quel qualcosa che non è bene che sia cancellato. [Mario Badino, 14-15 luglio 2013]
E si riparte come si può
Tra qualche giorno – inizio luglio – esce Cianfrusaglia, la mia prima raccolta poetica edita ufficialmente. Qualcuno la troverà in libreria, altri su internet, altri non la troveranno perché non l’avranno cercata e pochi altri invece (ma bisogna avere fortuna) semplicemente vi si … Continua a leggere
Per i più piccoli
Con questo testo inauguro la categoria Nel paese dei marmocchi, nella quale intendo raccogliere le poesie pensate per il pubblico più giovane. A metà strada tra poesia, filastrocca e canzone, pubblico di seguito la classica fiaba dei tre porcellini, scritta … Continua a leggere
Pubblicato in Nel paese dei marmocchi, Poesie, Schizzi
Contrassegnato filastrocca per bambini, I tre porcellini
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